Boom di visitatori per il castello di Bianello nel 2016

Le presenze nel borgo matildico sono state 10.872, quasi 3mila in più rispetto al 2015. In aumento le presenze dall’estero e da fuori regione, il 18 marzo via alla stagione 2017

Il castello di Bianello in notturna

QUATTRO CASTELLA (Reggio Emilia) – Numeri importanti quelli messi in piedi dal castello di Bianello nel 2016, per quanto riguarda i visitatori. Numeri in controtendenza rispetto al panorama turistico provinciale, con un incremento sotto tutti i punti di vista: giorni di apertura, eventi, visitatori, turisti, scolaresche, incassi.

In tutto sono stati 10.872 i visitatori, ben 2.972 in più rispetto al 2015. A questi vanno poi aggiunti i numerosi visitatori dell’Oasi Lipu e della Confraternita dell’Aceto balsamico. Soddisfatto il sindaco Andrea Tagliavini. “In una provincia ancora alla ricerca di un piano organico che rilanci la proposta turistica, salutiamo questi risultati con soddisfazione perché a Quattro Castella il turismo è in crescita. Peccato che la Regione non abbia deciso di cofinanziare il progetto Mab Unesco presentato insieme agli amici di Torrechiara un anno fa, perché ora saremmo di fronte a una svolta turistica senza precedenti”.

L’assessore alla Cultura di Quattro Castella Danilo Morini

“Questi risultati – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Danilo Morini, che lunedì sera ha illustrato i dati in commissione consigliare – sono il frutto di un lavoro di coordinamento e sinergia svolto dai soggetti coinvolti con la regia del Comune. Una partnership che contiamo di migliorare e incrementare già dalla nuova stagione in partenza il prossimo 18 marzo. Ci occuperemo ora dei mesi di luglio e agosto, per i quali stiamo elaborando un calendario di eventi e ulteriori motivi di interesse per salire a visitare il nostro splendido borgo matildico”.

Nel dettaglio, la stagione appena conclusa ha fatto registrare un aumento di visitatori provenienti da Reggio e provincia: 5.346 rispetto ai 4.357 dell’anno precedente. In aumento anche la provenienza da fuori provincia e regione, segno che il Bianello comincia a farsi scoprire e conoscere anche oltre i confini matildici: 119 i visitatori dall’estero, 453 dalla Lombardia, 213 dal Veneto, 78 dal Piemonte, 46 dalla Liguria e altri 136 dal resto d’Italia. In aumento anche il flusso di turisti dalla regione con 2.219 turisti da Modena e provincia in visita al Bianello (erano 752 nel 2015), 996 da Parma, 489 da Bologna, 369 da Ferrara e 327 dalle province romagnole.

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